Avete presente quel famoso detto “finire a tarallucci e vino”? Credo di aver finalmente compreso appieno il suo significato! I taralli infatti, se messi in tavola durante un’occasione conviviale, sono l’ideale per iniziare e terminare un pasto.
Accompagnati con delle semplici verdure in pinzimonio, paté e stuzzichini renderanno davvero unici i vostri aperitivi, buffet e cene estive con amici. Ovviamente per rappresentare nel migliore dei modi il famoso detto, non dovrà mancare del buon vino!
L’impasto può essere aromatizzato e personalizzato con farine e ingredienti a piacere…
Allora coraggio, cimentati in questa avventura e prepara insieme a me i fantastici taralli pugliesi friabili: ecco i segreti!
I taralli pugliesi, chiamati anche scaldatelli, sono fatti con un impasto molto semplice a base di farina, olio e vino bianco.
La ricetta originale prevede che non contengano lievito e che prima di essere infornati debbano essere bolliti in acqua.
Possono essere insaporiti con erbe o spezie, cipolla essiccata, pomodorini secchi o semi di finocchio. Vediamo insieme come prepararli!
Versiamo la farina in una ciotola se impastiamo a mano, o nella planetaria.
Prepariamo un'emulsione di olio e vino che aggiungeremo piano piano, infine il sale.
Attenzione la quantità di liquidi da inserire, potrebbe variare leggermente in base al tipo di farina che utilizzerete.
Impastiamo energicamente (se nella planetaria faremo meno fatica!), fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.
Ribaltiamo l'impasto dei taralli pugliesi sul piano di lavoro, con le mani formiamo una palla e poniamo a riposare 1 ora coperta con pellicola.
Terminato il tempo di riposo, dividiamo l'impasto e creiamo dei piccoli salsicciotti, stirandoli con le mani.
A questo punto ricaviamo con l'aiuto di un coltello o di un tarocco, tanti segmenti lunghi circa 6 centimetri. Cerchiamo di farli tutti della stessa dimensione in modo che cuociano uniformemente.
Accavalliamo le estremità finali (dando la classica forma del tarallo) e schiacciamole leggermente per far si che aderiscano per bene.
Lasciamo riposare i nostri taralli pugliesi per 30 Minuti nel frattempo portiamo a bollore una pentola di acqua.
Terminato il riposo, tuffiamo delicatamente i taralli nell'acqua bollente, pochi alla volta e attendiamo che vengano a galla, quindi scoliamoli e poniamoli ad asciugare su un canovaccio pulito.
Procediamo come sopra descritto, fino a terminare tutti i taralli, copriamoli con un canovaccio, nel frattempo preriscaldiamo il forno.
Ora disponiamo i nostri taralli pugliesi su una placca forno e inforniamo in forno già caldo, statico a 190° per 35 Minuti circa fino a doratura.
I minuti di cottura potrebbero variare da forno a forno, sforniamoli quindi non appena risulteranno ben lucidi e dorati, comunque non prima di 30 minuti.
A cottura ultimata poniamoli a raffreddare su di una gratella, non rimane che fare attenzione a non finirli prima che siano passati 5 minuti! Enjoy amici...
Ti consiglio di non perderti neppure i miei Cracker al farro con semi di sesamo
Il segreto per ottenere dei taralli pugliesi fatti in casa belli friabili e croccanti è la bollitura, vi consiglio pertanto di non omettere questo passaggio!
Si conservano croccanti per diverso tempo (anche 1 mese) in una scatola di latta.
Ingredienti
Indicazioni
Versiamo la farina in una ciotola se impastiamo a mano, o nella planetaria.
Prepariamo un'emulsione di olio e vino che aggiungeremo piano piano, infine il sale.
Attenzione la quantità di liquidi da inserire, potrebbe variare leggermente in base al tipo di farina che utilizzerete.
Impastiamo energicamente (se nella planetaria faremo meno fatica!), fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.
Ribaltiamo l'impasto dei taralli pugliesi sul piano di lavoro, con le mani formiamo una palla e poniamo a riposare 1 ora coperta con pellicola.
Terminato il tempo di riposo, dividiamo l'impasto e creiamo dei piccoli salsicciotti, stirandoli con le mani.
A questo punto ricaviamo con l'aiuto di un coltello o di un tarocco, tanti segmenti lunghi circa 6 centimetri. Cerchiamo di farli tutti della stessa dimensione in modo che cuociano uniformemente.
Accavalliamo le estremità finali (dando la classica forma del tarallo) e schiacciamole leggermente per far si che aderiscano per bene.
Lasciamo riposare i nostri taralli pugliesi per 30 Minuti nel frattempo portiamo a bollore una pentola di acqua.
Terminato il riposo, tuffiamo delicatamente i taralli nell'acqua bollente, pochi alla volta e attendiamo che vengano a galla, quindi scoliamoli e poniamoli ad asciugare su un canovaccio pulito.
Procediamo come sopra descritto, fino a terminare tutti i taralli, copriamoli con un canovaccio, nel frattempo preriscaldiamo il forno.
Ora disponiamo i nostri taralli pugliesi su una placca forno e inforniamo in forno già caldo, statico a 190° per 35 Minuti circa fino a doratura.
I minuti di cottura potrebbero variare da forno a forno, sforniamoli quindi non appena risulteranno ben lucidi e dorati, comunque non prima di 30 minuti.
A cottura ultimata poniamoli a raffreddare su di una gratella, non rimane che fare attenzione a non finirli prima che siano passati 5 minuti! Enjoy amici...
Ti consiglio di non perderti neppure i miei Cracker al farro con semi di sesamo
Il segreto per ottenere dei taralli pugliesi fatti in casa belli friabili e croccanti è la bollitura, vi consiglio pertanto di non omettere questo passaggio!
Si conservano croccanti per diverso tempo (anche 1 mese) in una scatola di latta.
Se provi le mie ricette non dimenticarti di scrivermi la tua opinione e mandarmi le tue foto che ricondividerò sulla mia pagina Instagram e Facebook!
Great article! Thank you 🙂 http://tribuneazad.com/index.php?title=User:JoeStarling27
I just like the helpful info you provide on your articles.
I will bookmark your blog and test once more right here regularly.
I am relatively certain I will be informed plenty of new stuff
proper right here! Best of luck for the following!
thank you! happy that the blog will help you!
Buongiorno Francesca, ho conosciuto il tuo blog per caso questa mattina, mi piace molto, trovo le tue ricette molto interessanti e spiegate dettagliatamente, ti seguirò assiduamente, complimenti…….
Ti chiedo scusa ma vorrei una delucidazione riguardo a questa ricetta: nella lista degli ingredienti c’è farina di farro e vino bianco e olio, ma nel procedimento dici di mischiare due farine e di fare una emulsione di acqua e vino…… Ti chiedo infinitamente scusa per la domanda e ti auguro una buona giornata
Paola
Ciao Paola, credo proprio in una svista, vado a controllare subito e aggiorno! grazie